Nelle ultime settimane/mesi, abbiamo assistito a una grande introduzione di nuovi dispositivi, in particolare smartphone. In arrivo addirittura una mega conferenza, alla quale Xiaomi presenterà un gran numero di pezzi interessanti.
La maggior parte di noi che segue gli eventi relativi alle innovazioni tecnologiche ha sicuramente in testa l'introduzione di nuovi prodotti con fughe di informazioni varie sul prodotto. Xiaomi vuole impedirlo in un modo nuovo.
Cos'è una "perdita"?
"Lekaster" è una designazione per una persona che rilascia informazioni su un prodotto ai media, principalmente Internet, anche prima della sua introduzione. Grazie a questi leakster, sappiamo quindi in anticipo cosa aspettarci dal dato dispositivo.
Va detto che molte di queste fughe di notizie vengono rilasciate dalle stesse società. Si tratta di una forma pubblicitaria molto efficace, essenzialmente gratuita. In alcuni casi, però, queste fughe sono davvero indesiderate e non desiderabili dall'azienda.
Note legali per i leakster
Sudhanshu Ambhore è un noto leakster che solo di recente ha ricevuto un avviso legale dallo stesso Xiaomi. Nel suo post sul social network Twitter, afferma che questa è la prima volta che riceve una notifica legale da un'azienda.
Questa è la prima volta che ricevo un avviso legale da qualsiasi marca per la perdita di un prodotto. L'avviso legale riguarda la perdita di prezzo, le specifiche del telefono e la condivisione del collegamento video di YouTube.
Nota: non ho firmato alcun embargo o NDA per il prodotto.
(2 / 2)- Sudhanshu Ambhore (@Sudhanshu1414) Luglio 5, 2021
Questa particolare notizia riguarda il lancio dello smartphone POCO L'M3 Pro 5G è stato lanciato poco più di 2 mesi fa. Apparentemente si tratta solo di una sorta di linea guida da parte di Xiaomi, dato che il leakster non ha firmato alcun accordo di riservatezza.
È anche interessante che Sudhanshu Ambhore non abbia nemmeno condiviso alcune informazioni su Internet prima, ma le abbia solo rese visibili sul suo profilo sul social network Twitter. Nel rapporto è apparso anche un passaggio in cui si affermava che il colosso cinese non voleva che i prezzi di alcun prodotto venissero resi noti prima che venissero lanciati.
Vedremo quanto accadrà tutto questo e se Xiaomi adotterà ulteriori misure per combattere i leaker. Continueremo a monitorare tutta la situazione per poi pubblicare tutte le novità sul nostro portale Xiaomi Planet, nel nostro gruppo su Facebook e anche tramite la newsletter nella tua casella di posta.